La pasta e zucca fa bene ed è rinfrescante.
E si perché la zucca è povera di calorie, di grassi e di sodio, contiene una buona quantità di fibre e di vitamine del gruppo A, B e C e si rivela anche una buona fonte di alcuni sali minerali, tra i quali il ferro e il potassio, contenuti soprattutto nei suoi semi.
Perciò prepariamo subito il nostro piatto di pasta e zucca senza DIMENTICARE che :
- della zucca non si getta via nulla, soprattutto i semi, perciò sciacquateli, asciugateli e tostateli in forno a 180 ° per 30 minuti. Otterrete così i seminchi saranno perfetti da mangiare come passatempo o in aggiunta agli altri ingredienti nelle vostre insalate,
- ogni preparazione, dall’antipasto al dolce, riuscirà meglio, se prima passerete la zucca in forno a 180° per circa 20 minuti,
- che contiene pochissime calorie, circa 18 per 100 grammi ed è perfetta in un regime alimentare sano ed equilibrato,
- che è antiossidante e depurativa, molto utile per regolare le funzioni intestinali,
- e, infine, che, per PREPARARE una pasta e zucca davvero squisita e confortevole per la tavola invernale, basterà aggiungere qualche cubetto di pancetta al soffritto e una generosa spolverata di pecorino toscano fresco.
Ma ATTENZIONE per scegliere un prodotto, maturo e sodo, date sulla zucca dei colpi secchi con le nocche delle dita e assicuratevi, di sentire un suono sordo.
Ma, a proposito della ZUCCA, sapete che stiamo parlando dell’antica “cocutia” ??
Un ortaggio originario dell’America Centrale i cui semi più antichi, pare siano stati ritrovati in MESSICO, all’incirca intorno al 6.000 a.C. e che costituiva uno degli alimenti più usati nella dieta degli Indiani, i quali insegnarono poi, ai primi coloni, l’arte di coltivarla.
La zucca, che appartiene alla vasta famiglia delle Cucurbitacee e che è stata esportata da Cristoforo Colombo, insieme ai pomodori e alle patate, anche se, almeno all’inizio, pare, che i suoi semi fossero usati, soprattutto per dar da mangiare ai maiali.
Oggi in Italia se ne trovano diverse varietà, anche se le più note sono la Marina di Chioggia, diffusa nel Nord e, nel meridione, la Lunga di Napoli, nota anche come Cocozza Zuccarina.
L(o)de, perciò, alla zucca, grande protagonista delle ricette di questo periodo, utilizzata, per preparare tortelli, pasta, risotti, pane, contorni (arrostita e condita con aceto, aglio e peperoncino) e torte dolci e salate, versatile e facile da cucinare.
RICETTA
Ingredienti per 4 persone:
- 320 g. di rigatoni
- 400 g. di zucca
- 150 g. di pancetta
- 50 gr. di pecorino toscano grattugiato
- una cipolla
- prezzemolo tritato
- peperoncino q.b.
Procedimento:
- Mondate la zucca, togliendo la buccia con l’aiuto di un coltellino affilato, riducete la polpa a cubetti e passate in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti.
- Intanto tagliate a cubetti la pancetta, sbucciate e tritate finemente la cipolla, versate l’olio in una casseruola, aggiungete la cipolla, chiudete con il coperchio e lasciatela stufare a fiamma bassa, fino a quando sarà morbida e lucida, aggiungete i dadini di pancetta e fate rosolare per bene.
- Unite la zucca schiacciata con una forchetta, il peperoncino fresco e lasciate insaporire per qualche minuto a fiamma vivace, versate poca acqua calda, abbassate la fiamma e continuate la cottura per circa 20 minuti.
- In un’altra pentola portate abbondante acqua in ebollizione, calate la pasta, scolatela al dente e unitela alla zucca, mescolate con cura per qualche minuto, per amalgamare bene, spegnete il fuoco e aggiungete il prezzemolo tritato.
- Servite, completando il piatto con riccioli di pecorino fresco grattugiato e decorate con un ciuffo di prezzemolo.
La Cuoca Galante – Food blogger Napoli
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