La zuppa di cozze è un piatto semplice, ma saporito, che a Napoli si prepara il giovedì santo, in ossequio ad una antica tradizione, introdotta pare da Ferdinando I di Borbone.
Pochi ingredienti cozze, salsa forte di peperoni e freselle bastano a preparare la versione più semplice di questa zuppa, ma, per chi preferisse un piatto più sostanzioso, altre ricette prevedono l’aggiunta dei tentacoli di polpo verace lessato e dei maruzzielli, ossia delle lumachine di mare.
La ricetta originale, tuttavia, della zuppa di cozze si prepara con un soffritto di aglio e olio piccante, a cui vanno aggiunti, secondo il proprio gusto, dei pomodori pelati.
Questa, infatti, è la vera ricetta della zuppa di cozze, preparata apposta per Ferdinando I di Borbone.
Il re delle Due Sicilie, infatti, per non disobbedire all’ammonimento sul digiuno, imposto dal padre domenicano Gregorio Maria Rocco e rinunciare alla prelibatezza dei mitili, di cui era ghiotto, il giovedì santo dette ordine ai propri cuochi, di cucinare per pranzo una semplice zuppa di cozze, condita con pomodoro e salsa forte di peperoni e servita su freselle intrise con acqua di mare di Posillipo.
Ma talmente buona, che da allora la zuppa di cozze è entrata, a far parte dei piatti tradizionali della cucina napoletana, anche grazie alla lettura simbolica di tutti i suoi ingredienti, riuniti in questo piatto, gustoso e saporito.
I frutti di mare, infatti, rappresentano con le loro valve l’elemento femminile e i peperoncini, spezie della passione per eccellenza, con la loro forma a cornetto rappresentano l’elemento maschile, simbolo di abbondanza e fortuna.
Sacro e profano dunque uniti in questa zuppa di cozze, per rispettare il digiuno quaresimale con un piatto frugale a memoria dell’ultima cena di Gesù, utilizzando ingredienti simboli della rinascita pasquale e dell’eros.
RICETTA
PIATTO PRONTO IN 30 MINUTI
PORTATA: PIATTO UNICO
Ingredienti per 4 persone:
per la zuppa di cozze:
- 2 chili di cozze
- 2 spicchi di aglio
- 100 gr. di olio piccante ai peperoni*
- 100 ml. di olio extravergine
- 400 gr. di pomodori pelati (facoltativo)
- prezzemolo
per l’olio piccante di peperoni:
- 3 spicchi di aglio;
- 200 gr. di concentrato di peperoni piccanti;
- mezzo lt. di olio extravergine
Soffriggete a fuoco bassissimo l’aglio schiacciato o tagliato a lamelle sottili, aggiungete il concentrato di peperoni e cuocete per 40-50 minuti, senza alzare la fiamma, rimestando di continuo, per evitare che il composto si attacchi al fondo.
Lasciate che l’olio di un bel colore rosso ambrato venga a galla, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare, poi filtrate con un canovaccio e imbottigliate.
Procedimento:
- Lavate e spazzolate le cozze per eliminare le incrostazioni e privatele del bisso, mettetele in un tegame munito di coperchio e lasciate che si schiudano sul fuoco a fiamma alta;
- Con l’aiuto di una schiumarola sistemate le cozze in una ciotola e filtrate il liquido con un colino;
- In un tegame piuttosto ampio fate dorare gli spicchi di aglio tritati con l’olio evo, aggiungete le cozze con il loro liquido e cuocete per pochi minuti;
- Cospargete con prezzemolo tritato e servite le cozze accompagnandole con pezzi di freselle e l’olio piccante.
NOTE
- Se preferite la ricetta con il pomodoro aggiungete i pelati nell’olio, prima delle cozze e cuocete la salsa per circa 20 minuti.
- Se non vi piacciono le cozze, potete scegliere altri frutti di mare a vostro piacimento: andranno bene vongole, telline e noci di mare.
- Potete acquistare la conserva piccante di peperoni presso tutti i negozi che vendono baccalà.
La Cuoca Galante – Food blogger Napoli
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