L’estate, ormai lo sapete, è il tempo delle melanzane, approfittiamone, allora, per preparare questa squisita ricetta, che trasforma le melanzane in una barchetta o in uno scarpone delizioso, comunque ricche di un ripieno gustoso e profumato di carne macinata o formaggi, quale golosa sintesi tra la cucina sontuosa dell’aristocrazia napoletana e quella più povera del popolo dei vicoli.
Approfittate, allora, dell’estate e delle melanzane, di questi preziosi ortaggi dalla buccia liscia e lucida, dal sapore pungente e deciso, ricchi di proprietà nutritive veramente infinite, perché, non dimenticatelo, le “mele insane” sono antiossidanti, ricche di vitamine, fibre e minerali, ma soprattutto versatili e in grado, di accontentare proprio tutti.
Anche questa ricetta napoletana di melanzane a barchetta, sembra infatti aver risentito fortemente dell’influenza della cucina francese dei monsù, voce contratta della parola monsieur, divenuta poi idioma dialettale e con la quale venivano indicati tutti quei cuochi d’oltralpe, che, tra il 700 e l’800, giunti al servizio della corte e delle famiglie nobili, contaminarono la tradizione gastronomica della Campania e della Sicilia con la loro arte culinaria e della quale ne troviamo, ancora oggi, traccia nelle splendide descrizioni de “Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa o de “I Viceré” di De Roberto.
Ancora la Francia, insomma, come ideale punto di riferimento non solo della cultura, ma soprattutto della gastronomia dell’epoca, stavolta grazie a Maria Carolina d’Austria, la colta e raffinata moglie di Ferdinando I di Borbone, re grossolano e volgare, alla quale dobbiamo l’introduzione, nella capitale partenopea, di quel raffinato gusto francese, che, affidato alle sapienti mani dei cuochi, ha dato origine alle attuali ricette del sartù di riso, del gattò di patate, dei timballi e dei gratin.
Una ricetta, questa delle melanzane a barchetta, che appaga il gusto, cattura la vista e seduce l’olfatto grazie al suo ripieno morbido, coloratissimo e molto profumato, che potete preparare, come ho fatto io, mescolando alla polpa delle melanzane, una decina di pomodorini gialli o rossi, un pugno di olive e una manciata di capperi.
E voi quale melanzana preferite, melanzane a barchetta o quelle a scarpone ??
RICETTA
PIATTO PRONTO IN 60 MINUTI
PORTATA: CONTORNI
Ingredienti per 4 persone
- 4 melanzane napoletane lunghe,
- 250 g. di pomodorini datterini gialli,
- 80 g. di olive di Gaeta snocciolate,
- 40 g. di capperi dissalati,
- 80 g. di olio evo
- uno spicchio di aglio,
- basilico fresco,
- sale fino
Procedimento:
- La mattina tagliate a metà 4 melanzane, nel senso della lunghezza, poi, con l’aiuto del coltello, scavate buona parte della polpa interna, asportatela con un cucchiaio e tagliatela a dadini, ponete su un canovaccio e lasciate asciugare all’aria fino al pomeriggio.
- Al momento di preparare le melanzane, fate scaldare una padella, a fiamma bassa, ricoprite il fondo di olio evo con l’aiuto di un pennello da cucina, adagiate le barchette di melanzana, coprite e cuocete per circa 20 minuti, rigirandole ogni 5 minuti finché non saranno morbide.
- Intanto, in un’altra padella, scaldate 6 cucchiai di olio evo e fate dorare i dadini di melanzana, scolateli con l’aiuto di una schiumarola e metteteli in un piatto, ricoperto con carta da cucina, a perdere l’unto, poi, nell’olio rimasto, soffriggete uno spicchio di aglio, aggiungete i pomodorini, tagliati in quattro e svuotati dei semi, i capperi, le olive e cuocete per pochi minuti, fuori dal fuoco regolate con una presa di sale fino.
- Lasciate intiepidire il sugo, poi aggiungete i dadini delle melanzane e qualche foglia di basilico, spezzettata con le mani, mescolate tutto accuratamente e, con questo ripieno, farcite le barchette di melanzane, ungete la leccarda del forno con poco olio e infornate a 180° a gratinare per circa un quarto d’ora. Lasciate raffreddare e servite.
La Cuoca Galante – Food blogger Napoli
Ecco come si preparano le melanzane a scarpone!!! Se si vuol seguire la ricetta napoletana ovviamente…
Grazie Ludovica per aver lasciato un commento.
Sono certa, che sul mio sito troverai anche altre ricette, da assaggiare, soprattutto, se ti piace la cucina napoletana.
Ti aspetto.