Cibo Nostrum 2017, la Grande Festa della Cucina Italiana, è tornata anche quest’anno e per tre intensi giorni ci ha accolti e nutriti con tutto il saporito profumo di tanti ingredienti squisiti, buoni a rinsaldare il legame dei siciliani con il proprio territorio attraverso l’offerta di tanti assaggi di cibo, cucinato e raccontato per strada, perché il cibo è prima di tutto identità.
“Cucinare e mangiare, vuol dire accogliere gli amici” ha scritto Jean Claude Izzo e Cibo Nostrum attraverso “ il ricco racconto di un territorio e della sua cucina e grazie al lavoro di tanti chef uniti insieme da una bella amicizia” come hanno sottolineato all’unisono Pietro D’Agostino e Seby Sorbello, i due chef promotori e organizzatori, è stato un evento che, dall’11 al 13 giugno scorso, ha saputo accogliere davvero migliaia di amici, arrivati da ogni parte d’Italia, per fare festa insieme.
E con l’ultima edizione di Cibo Nostrum, anche quest’anno, è stato teso un ponte immaginario tra l’Etna e Taormina, che ha favorito l’incontro tra il turismo e le eccellenze enogastronomiche di un territorio straordinario che, come ha detto lo chef Ciccio Sultano “ha raccontato la Sicilia fuori dalla Sicilia”.
Protagonisti, oltre al cibo, 150 chef, 90 aziende dell’agroalimentare, 50 cantine, 7 laboratori tematici dedicati al pesce azzurro, per una kermesse culinaria partita da Zafferana Etnea e culminata con il Taormina Cooking Fest.
Una festa, che ha invaso ogni angolo di Taormina, per celebrare il gusto d tutti i migliori ingredienti del territorio e offrire al foltissimo pubblico presente migliaia di piatti della tradizione, colorati dall’argento scintillante del pesce azzurro, protagonista prescelto e indiscusso, dal rosso delle angurie e dall’arancio dei fichi d’India, perché Taormina è per la Sicilia, quel che la Sicilia è per il resto del mondo.
Insomma Cibo Nostrum 2017 si è confermata, anche quest’anno, una festa generosa e vibrante, vivida e coinvolgente, che grazie all’ingegno dei cuochi e degli chef intervenuti ha saputo raccontare e celebrare i sapori e i profumi del Mediterraneo con piatti della tradizione e vini prelibati, in un’atmosfera allegra e conviviale, “trasformandosi in un evento nazionale, ricco di prospettive future internazionali” come ha dichiarato Rocco Pozzulo, Presidente della Federazione Italiana Cuochi.
Tre giorni di eventi, di incontri, di degustazioni all’insegna del buon cibo e della solidarietà, per vivere la Sicilia e i siciliani e per condividerne il senso di orgogliosa separatezza insulare, le passioni tenaci e la consapevolezza di essere profondamente diversi, ma sempre uniti al comune destino mediterraneo.
E per scoprire grazie a Cibo Nostrum 2017 tutto ciò che questa terra offre di più perfetto, perché nessuna terra è capace, di accogliere e di farsi cibo con la stessa intensità della Sicilia.
La Cuoca Galante – Food blogger Napoli
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