Le zuppe buone sotto ogni aspetto, calde e rassicuranti sono le vere protagoniste del comfort food della stagione invernale.
E se gli ingredienti principali delle zuppe sono legumi, cereali e verdure cotte in acqua, è altrettanto vero che basta un po’ di fantasia, per trasformare un piatto semplice in una deliziosa pietanza dal sapore nuovo, che dona conforto al corpo e alla mente.
I benefici delle zuppe, infatti, sono davvero innumerevoli, perché oltre ad essere salutari e ricche di proprietà nutritive, vitamine, sali minerali e fibre, cancellano rapidamente brividi di freddo, stanchezza e malumore.
Le zuppe, inoltre, sono un alleato ideale nelle diete perché disintossicano, purificano e saziano con poche calorie, aiutano a contrastare il colesterolo, a combattere i malanni di stagione e inserite in un’alimentazione sana ed equilibrata stimolano le attività cerebrali aiutando a prevenire il decadimento.
TUTTI I BENEFICI DELLE ZUPPE
- Saziano e aiutano a dimagrire: una porzione da circa 200 grammi di verdure ed erbe aromatiche condite con un filo di olio extravergine di oliva, apporta appena 85 calorie ed è ricca di fibre che assunte insieme ai liquidi aumentano di volume durante la digestione.
- Contrastano la formazione di colesterolo: consumare regolarmente zuppe con l’aggiunta di cereali integrali e legumi aiuta a ridurre i livelli di grassi nel sangue, soprattutto di colesterolo.
- Combattono la ritenzione idrica: i sali minerali dei pomodori, del sedano e delle cipolle favoriscono l’attività renale, aiutano ad eliminare il ristagno dei liquidi, stimolano la diuresi e favoriscono l’eliminazione delle tossine in eccesso.
- Mantengono giovane la pelle: le vitamine A e B contenute nelle verdure aiutano a mantenere idratata la pelle del viso, tuttavia per evitare che la cottura provochi la dispersione delle vitamine, il segreto è quello di utilizzare poca acqua.
- Aiutano a combattere i malanni di stagione: libera le vie respiratorie e dona sollievo alle mucose irritate, le vitamine A e C delle verdure combattono le infiammazioni della gola, un poco di peperoncino piccante svolge una blanda azione antibatterica e antisettica.
Ma ricordate che le zuppe migliori si ottengono con i migliori ingredienti e che per la preparazione di una buona zuppa la qualità delle materie prime è fondamentale.
Scegliete sempre ingredienti freschi e verdure di stagione e tenente conto che l’acqua costituisce l’ingrediente essenziale di ogni buona zuppa e che basta un buon brodo fatto in casa per esaltare il sapore delle zuppe, delle minestre e delle verdure.
Le verdure, in particolare, si prestano a numerose ricette e qualsiasi verdura può essere utilizzata per cucinare una buona zuppa, da servire come piatto iniziale di un pasto leggero o per integrare le altre portate di un pasto abbondante ed è per questo motivo, che in genere non è facile indicare con precisione l’esatta quantità degli ingredienti sufficienti alla preparazione.
In ogni caso potete sempre allungare la zuppa con un poco d’acqua e aggiungere delle fette di pane raffermo per aumentare il numero delle porzioni.
Densa, ristretta, vellutata o fluida in inverno ogni momento è giusto, per gustare un piatto di zuppa calda e corroborante, da preparare con legumi, verdure, carne, pesce, spezie e ottimo olio extravergine.
QUALI ATTREZZI DA CUCINA OCCORRONO PER PREPARARE LE ZUPPE ?
- una grossa casseruola con coperchio,
- un mestolo,
- un passaverdure
- un frullatore ad immersione, per dare alla vostra zuppa la giusta consistenza seguendo il vostro gusto e l’umore del momento.
COME SI CUCINA UNA ZUPPA DI VERDURE SQUISITA ?
- Preparate il brodo con verdure fresche,
- Partite dal soffritto di verdure,
- Lessate i legumi a parte,
- Aggiungete gli ingredienti tenendo conto dei diversi tempi di cottura,
- Mettete il sale alla fine
- Non aggiungete pasta o riso,
- Servite con pane raffermo o con crostini.
STORIA E ORIGINI DELLA ZUPPA
La storia sulle origini delle zuppe è molto antica.
Le prime preparazioni simili a quelle attuali, a base di cereali, carni, vegetali, radici, legumi e insaporiti con erbe aromatiche, preparate facendo bollire gli alimenti nell’acqua, pare che possano risalire al periodo neolitico.
Secondo alcune fonti infatti i primi frammenti di una scodella in terracotta con evidenti segni di bruciature, che potessero sopportare la fiamma viva, sono stati rinvenuti in Cina e risalgono a circa 25 mila anni fa.
L’origine del nome zuppa deriva dal gotico suppa e significa fetta di pane inzuppata.
All’etimologia sono legati il modo di dire “se non è zuppa, è pan bagnato” per descrivere due cose sostanzialmente equivalenti e l’abitudine di adoperare il pane come contenitore o come cucchiaio, nonchè di continuare la cottura degli avanzi in acqua e verdure, per ricavare pasti molto simili alle zuppe moderne.
Solo durante il Rinascimento con l’invenzione del cucchiaio, noto anche come la “posata dei poveri”, il pane smise di essere adoperato per portare il cibo alla bocca, ma le zuppe continuarono, a rimanere il pasto principale delle classi più umili, fino a quando nel 1765 a Parigi monsieur Boulanger, un marchand de bouillon, ossia un mercante di brodo, aprì il primo restaurant dove si servivano piatti ristorativi preparati con brodo di carne, che così finirono di essere una portata esclusiva delle tavole aristocratiche.
Come che sia nei ricettari le zuppe fecero la loro comparsa solo intorno al ‘500 periodo in cui erano diffuse soprattutto fra le famiglie più povere, che, per sostenersi, utilizzavano il pane secco immerso in un brodo di legumi e verdure, fonti manoscritte del tempo attestano infatti l’esistenza di una “preparazione toscana di magro” così definita da Pellegrino Artusi e preparata con gli ingredienti dell’odierna Ribollita.
Da allora le zuppe che siano di verdure, di legumi, di pesce o di carne restano senza patria e senza tempo, un elogio delle cotture lente e degli abbinamenti più inaspettati e ancora oggi sono uno dei piatti invernali favoriti in Italia e all’estero, tanto che ogni anno il 4 febbraio gli Stati Uniti celebrano il “National Soup Day” .
E voi quale zuppa preferite ?
Simonetta Savino – La Cuoca Galante Food blogger
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